mercoledì 3 ottobre 2012

Lavorare con le rune



Sono tanti anni che mi interesso a questo argomento, ma credo di averlo iniziato a conoscere solo da un anno e ancora la strada è lunga. Basta pensare al II° video del mio canale dove due anni fa ho mostrato le mie rune e qualche metodo divinatorio. Ufficialmente da questa sera quel video non esiste più, era ora di eliminarlo, vista la marea di stronzate (passatemi l'eufemismo) che ho detto. Di tanto in tanto mi arriva qualche commento di correzione e dopo l'ultimo mi sono resa conto dell'effettivo valore di quell'obrorbrio - cacca. Vergognandomi di me stessa ho eliminato tutto. Forse un giorno non tanto lontano rifarò un video simile.
Più studio, o almeno cerco di studiare le rune e la Via Nordica più mi rendo conto di quanto lavoro ci sia da fare e di quanto io poco ne sappia. Purtroppo non esiste un solo libro veramente valido in italia, non faccio parte di chi condanna Runemal, per molte cose con una conoscenza almeno basilare lo trovo un buon libro, con spunti e nozioni interessanti, e per questo chiudo un occhio davanti a cose poco pertinenti o corrette.
Vista la mancanza di riferimenti nella mia lingua, che siano davvero attendibili, cerco di sopperire lavorando in gruppo, con gente più esperta, traducendo quanto mi è possibile.
Mi rendo conto da quando Odino mi ha chiamata a sè, che le rune sono un mondo infinito, e solo lui sà quanto riuscirò a venirne a capo. Ho davvero voglia di imparare e sapere, quella che per mancanza di termini migliori definirò "verità".
Sotto suggerimento, un mese fà ho comprato "Iniziazione alle rune", un buon libro per persone che studiano le rune già da un po, non l'ho trovato esilarante, ma ha compensato in una piccola parte una questione che spesso si trascura: è prediletto l'aspetto magico, iniziatico, piuttosto che quello divinatorio come solitamente i libri fanno. Le schede delle rune sono fin troppo piccine, ma mi hanno insegnato qualcosa.
Verso la fine del libro vi è un passo interessante che ho deciso di condividere con voi, nel caso state iniziando a interessarvi all'argomento.

Prima dell'effettiva pratica c'è un lavoro di base da fare che è sempre il medesimo. A priori se si vuole lavorare con le rune, occorre conoscerle a  memoria, sapere il loro ordine consueto e almeno il loro nome e la loro forma. Pare molto semplice ed elementare ma, tuttavia è provato che non sia così immediato per le persone che "dicono di usarle con conoscenza". Spesso se si parla di una runa molti "esperti" non sono in grado di visualizzarla e nè conoscono ben poco.
Il lavoro preliminare consiste dunque nel far proprie le rune. Ogni tecnica di memorizzazione è valida. C'è anche chi consiglia di disegnarsi un proprio mazzo di rune (disegnare, non farsi i sassolini tutti insieme)in modo semplice, anche su un cartoncino bianco sul quale traccerete la forma della runa.
Il metodo è il seguente:

- Tracciate una runa al giorno;
- Recitate il suo nome mentre la tracciate;
- Lasciatevi impregnare man mano dalla runa, liberando la mente;
- Visualizzate la runa disegnata;
- Smettete di guardare la forma disegnata e tentate di conservare l'immagine davanti agli occhi, facendo salire lo sguardo su un muro liscio;
- conservate l'immagine della runa più a lungo possibile
- Sgombrate la mente e lasciate fluire le sensazioni e i pensieri che derivano dal lavoro.

E' mio persone consiglio quello di leggere anche una breve spiegazione di ciò che la runa rappresenta prima dell' esercizio e associare alla visualizzazione il canto della runa.


1 commento:

  1. Anche io sto iniziando a conoscerle meglio, purtroppo inizialmente sono stata troppo superficiale con le rune, usandole solo come metodo di divinazione senza approfondire l'argomento e a studiarle come sarebbe giusto fare. Infatti sto proprio leggendo "iniziazione alle rune" sto capendo quanto realmente siano importanti al di là della "semplice" divinazione ^_^

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