martedì 5 luglio 2011

Esercizi

COME DISCIPLINARE IL PENSIERO
Provate a considerare il flusso dei vostri pensieri per cinque minuti, mentre lasciate libera la mente.
Sforzatevi poi di ricordare l'intera sequenza e ripetetela. Tenete nota dei progressi compiuti nel vostro diario magico personale.
Provate a fissare un pensiero, ma uno soltanto. Arrivate ad almeno dieci minuti di tenuta, Annotate i progressi.
Provate a sgomberare la mente, mantenendola del tutto libera da qualsiasi intrusione. Spingete l'esercizio fino a trattenere questa condizione per almeno dieci minuti filati. Segnate i progressi sul diario.
Cimentatevi con costanza in questi tre esercizi impegnativi, fino a quando non sarete in grado di
padroneggiarli al meglio. Solo allora potrete proseguire, affrontando il passo successivo del nostro
allenamento magico.

INTROSPEZIONE O CONOSCENZA DI SÉ
Chiunque intenda dedicarsi con fermezza e coraggio alla magia deve conoscersi alla perfezione. Deve sapere quali sono i suoi punti di forza e, al contrario, ben valutare le immancabili debolezze caratteriali. È dunque opportuno, prima di procedere oltre in questo studio, imparare a conoscersi, per meglio adattare alle varie esigenze le proprie qualità e, viceversa, correggere se possibile (o, almeno, tenere sotto controllo) gli aspetti
della personalità che potrebbero frenarci, se non addirittura ostacolarci nel cammino. È evidente che un'operazione spinosa come questa può realizzarsi solo sfoderando una grande sincerità e una piena onestà nei propri confronti, senza paura di incorrere in gravi disillusioni. Superata questa fase, consiglio di tracciare nel diario un duplice elenco simile a quello qui proposto: da una parte si segnano gli aspetti positivi, le qualità; dall'altra quelli negativi, le debolezze e i difetti.

Un altro esercizio interessante è il passaggio dalla teoria alla pratica, vale a dire l'abbinamento delle caratteristiche personali ai vari elementi naturali. Non solo è operazione utile ai fini correttivi, ma anche di rafforzamento. Diciamo che la vostra «cartella clinica»
dovrebbe rassomigliare a quella riprodotta. Continuate con costanza per almeno un mese mentre procedete con altri esercizi. Non scordatevi, man mano che fate progressi, di integrare la cartella e di annotare sul diario ogni osservazione utile.

Finch

2 commenti:

  1. Ciao!
    Ho notato che ti sei aggiunta ai lettori del mio blog... così passavo a curiosare...
    Molto carino questo tuo spazio stregonesco, ed anche interessante e ben fatto! :-)
    ...solo una domanda...
    Per caso ci siamo già conosciute da qualche altra parte su internet?
    Il tuo nome non mi è nuovo! :-)

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  2. Puo essere ho un forum un sito un blog e faccio video su Youtube...

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